“Maria Sanfilippo”  è il nome che vuole garantire qualità, efficacia ed eccellenza ai servizi di Riabilitazione Psichiatrica. Il progetto a cui miriamo è quello di valorizzare profondamente il lavoro della Riabilitazione Psichiatrica, vista come strumento di cura e cambiamento che promuove nelle persone in difficoltà esistenziale la “Recovery” ossia la “guarigione”.

Ogni persona merita di cercare nuove forme di adattamento e di vita che possano farla sentire degna, utile, importante e perchè no, anche felice.

Lo stigma della malattia mentale, va sconfitto con la vicinanza, la conoscenza e competenza, con la fiducia profonda nel cambiamento e con l’integrazione e l’inclusione sociale; lo stigma può e deve essere superato davvero attraverso la realizzazione di percorsi di vita individualizzati che possano portare ogni persona che soffre di disturbi della mente o dell’umore o di ogni forma di disadattamento sociale e ambientale a trovare il proprio modo di stare nel mondo reale, con il rispetto vero da parte degli altri delle sue potenzialità, della sua unicità e anche dei suoi limiti.Maria Sanfilippo era una donna importante, una psicologa, una donna creativa ed elegante, una donna che metteva in tutto ciò che faceva e creava un tocco di bellezza misto a saggezza.

A lei sono dedicati i Progetti e  le ” Case” e Comunità in cui si realizzano i progetti di Riabilitazione Psichiatrica.

La metafora che guida e ispira il nostro lavoro e la realizzazione di spazi vitali che possano risanare le storie e i fallimenti di vita di tante persone è quella di una Grande Famiglia che cresce , si sostiene e accoglie senza giudizio e incondizionatamente ogni persona. una grande Famiglia di cuore e non di sangue, una famiglia in cui si può imparare a sare con sè e con gli altri e in cui ognuno può trovare il suo spazio e il suo senso di vita.In ogni grande Famiglia c’è la Casa dei nonni che in questa visione metaforica sarà la CTA Maria Sanfilippo,  dotata di grandi spazi per accogliere tutti i suoi ” cari” nei momenti di festa, e le case dei figli e nipoti rappresentate metaforicamente dalle Comunità Alloggio e dalle Case di Maria. 

Manola Albanese,figlia di Maria Sanfilippo